Domenica 23 novembre ore 16,00 in Sala Civica
Carmelita Trentini
incontra le donne di Pegognaga
per parlare di politica al femminile
per capire insieme quali sono i bisogni delle donne
per progettare un futuro al femminile
L'incontro è aperto a tutte/i
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5 commenti:
Senza voler fare della pseudo-antropologia o distinzioni di genere che non mi sono mai interessate, ritengo però che le donne siano per antonomasia le custodi della vita e in questo ruolo hanno sempre dovuto essere in prima linea per costruire un presente attento alla persona e alla qualità della vita e per garantire il futuro, hanno imparato a coniugare idealità e pragmatismo, hanno coltivato la loro innata capacità di ascolto e di mediazione, e, con un sano ottimismo e tanta solidarietà, hanno mantenuto la capacità di indignarsi e di non arrendersi. Finalmente una donna così che ci rappresenta al servizio della comunità!
(Giorgia)
Era ora che i problemi delle donne fossero discussi..e soprattutto visti con occhi femminili. Grazie, in bocca al lupo.
Grazie per i vostri contributi,
penso che da troppi anni la politica nella nostra comunità sia stata affidata agli uomini, è ora di riprendersela! Essa ci appartiene perchè fa parte del nostro modo di essere: pragmatiche, dirette, poco propense ai compromessi!
Vi aspetto domenica: la partecipazione ed il confronto sono momenti fondamentaliper contruire un futuro in comune
bene bene le nostre donne alla riscossa!
tornando seri: il mondo sarebbe migliore se anche gli uomini ascoltassero quella parte "femminile" che c'è in ognuno di noi maschietti (anche quelli che si spacciamo per supermachi). Ma sarebbe anche migliore se le donne la smettessero di "scimmiottare" gli uomini. Cosa c'è di peggio di una donna che per emanciparsi e conquistare un posto nella società attua gli stessi atteggiamenti e quindi commette gli stessi errori degli uomini? ...discorsi lunghi, buona notte.
alcune donne è vero anche in politica, così come negli atteggiamenti quotidiani, copiano gli uomini, ma credo siano coloro che hanno poco da dire e poche idee. Vale anche il contrario.
Idee ed obiettivi chiari attraverso la focale di genere, sviluppa da subito diversità, apertura e abbattimento di barriere culturali. Di questo le donne sono capaci, arricchimento e scambio incondizionato di pensieri e saperi.
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