Assemblea Pubblica - ore 21,00 - Sala Civica

Giovedì 11 Dicembre

Incontro con i tre candidati che presentano il lavoro svolto in questi giorni di campagna elettorale.
Carmelita presenterà i risultati dei 15 incontri effettuati dall11/11/08 al 11/12/08.
Abbiamo incontrato 180 persone.
Siamo stati impegnati quasi tutte le sere.
E' stata una campagna dura ma molto appassionante.
Venite ad ascoltare le nostre proposte

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cito un noto aforisma per rappresentare in estrema sintesi la serata di ieri nel confronto diretto con il favorito dai pronostici:

"In politica, se vuoi che qualcosa venga detto, chiedi ad un uomo. Se vuoi che qualcosa venga fatto, chiedi ad una donna."
(M.T.)

Carmelita Trentini ha detto...

Carissimi,
oggi è l'ultimo giorno di questa faticosa campagna elettorare per le primarie del PD a Pegognaga.
Devo ringraziare molte persone che mi hannp aiutato, sostenuto e appoggiato.
Molte le riflessioni da fare.
Innzanzittutto personali: in questo mese non l'avrei detto ho perso molti vecchi amici e ne ho incontrati di nuovi! Ho conosciuto l'arroganza e la cattiveria, così come la dolcezza e l'amore incondizionato. Ho visto la coerenza nei comportamenti e nelle idee, così come l'ottusità e l'incapacità al confronto sereno. Insomma tutta la gamma delle umane "genti". Un bella esperienza, soprattutto una crescita personale.
Una nota positiva: l'uso di questo blog da parte di diverse persone e soprattutto la sua fruizione anche da parte di chi non sà cosa sia un blog e quindi lo spiego per comletezza di informazione: Il termine blog è la contrazione di web-log, ovvero "traccia su rete". Il fenomeno ha iniziato a prendere piede nel 1997 in America; La struttura è costituita, solitamente, da un programma di pubblicazione guidata che consente di creare automaticamente una pagina web, anche senza conoscere necessariamente il linguaggio HTML; Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove si può esprimere liberamente la propria opinione. Sottolineo la parola "liberamente" e senza censure, perchè è questa la vera natura e la funzione di questo strumento! Ma si sà, chi non sa cosa sia o non ne fa uso, difficilmente può comprenderne il senso vero.
Questo spazio sul bolg, rimarrà aperto anche dopo il 14/12/08 comunque vada, per permettere a chiunque di esprimere senza condizionamenti e liberamente la propria opinione, ovviamnte senza offendere nessuno!
Grazie ancora a tutti !

rado ha detto...

Aspetto l'ultimo momento per mettere anch'io la firma in calce su questo blog.
Io che mi considero, sia anagraficamente che per militanza online, un vecchio blogger, sorrido inorridito di fronte al fatto che tale mezzo venga screditato, nella forma come nei contenuti, dai padroni del vapore della comunicazione locale. Abbassare, in mala fede, la forma blog a livello di vigliaccheria comunicativa è scorretto e colpevole oltre che sbagliato. Farlo adottando il linguaggio degno di un Provenzano, solo meno dotato come narratore, dimostra quanto l'arroganza ed il misero calcolo politico si sposino sempre con la più cieca ottusità.
Non vedono, non capiscono, davvero non sanno di cosa stanno parlando. Non ci riescono. Perdonali Carmen.

Io che, solo in minima parte, mi sento responsabile della la scelta di Carmelita di adottare la rete come strumento di confronto e di diffusione degli argomenti della sua campagna.
Io che, nonostante Carmelita conoscesse la mia posizione politica e personale non propriamente favorevole, sono stato incaricato di curare le pagine del sito e nel consigliare il suo gruppo sulle pratiche del blog.
Io, orgoglioso di questo attestato di stima, vi dico che torno a votare.
Torno ad esprimere il mio voto nonostante non creda affatto nella retorica democratica di queste consultazioni. Torno a votare anche se è la stessa campagna elettorale a condurmi paradossalmente lontano dal partito che la organizza.
Le virtù salvifiche della tanto decantata partecipazione sono vane quando, appena si riscontra le presenza di ben tre contendenti, due nomi risultano di troppo. Quando, per contrastare gli argomenti degli avversari, si ricorre alla calunnia, alla mistificazione, alla maldicenza, alla rancorosa vendetta covata per anni o a conti in sospeso che tutti credevano dimenticati, diventa chiaro quanto il gioco sia truccato, vuoto e decisamente sopravvalutato rispetto alla miseria quotidiana del mantenimento del potere.
Sono state proprio le parole, i toni e certe facce di questa campagna a convincermi a votare; la presenza di personaggi tanto lontani dal concetto intimo di democrazia e alla sua pratica, all'interno di un partito che si definisce democratico, mi spingono ad esprimere la mia preferenza.
Il mio candidato perderà, manco a dirlo, ma voglio contribuire a sollevare il velo di ipocrisia che ricopre il voto di domani.
Sai benissimo Carmen, o dovresti saperlo, che tutta la mia cultura si fonda su canzonette, calcio e qualche libro, per cui concluderò con la domanda che sempre m'ispira di fronte a questi appuntamenti che i più definiscono storici.
“Non avete mai avuto il sospetto di essere stati ingannati?”.
(Jonny Rotten appena prima di abbandonare i Sex Pistols)

Unknown ha detto...

Mi unisco al Rado nelle sue considerazioni.
Vivendo abbastanza da vicino, ma anche alla giusta distanza, la campagna elettorale, mi sono accorto quanto fastidio ha dato Carmen con la sua candidatura, tanto da portare un'altro candidato ad aggiungersi "in extremis" per, questa è la mia opinione, esercitare un'azione di disturbo.
Dell'ostinata difesa del potere, come se fosse la cosa essenziale nella vita (e per chi lo sta difendendo con le unghie evidentemente lo è) ha già parlato il Rado, così come dei mezzucci utilizzati per farlo, e quindi non mi dilungo.
Come dici tu Carmen, è impensabile che gente che fino a qualche giorno fa sembrava amichevole ora ti saluti a malapena, solo perché hai avuto il coraggio (secondo me) o la sfacciataggine (secondo loro) di provare a cambiare qualcosa.
Magari non vincerai, ma il putiferio che hai scatenato è stata una scossa a mio parere salutare per la comunità, e per un sistema irrigidito e stantio che vogliono venderci per nuovo.
Se gli interessi locali possono scatenare questa cattiveria, ho paura a pensare cosa succede nei palazzi dove la posta in gioco è ben più alta.
Insomma, la tanto decantata partecipazione del cittadino alla vita politica viene mortificata dall'atteggiamento arrogante di chi fino a ora ha esercitato il potere, e di chi probabilmente continuerà a farlo.
Nel ribadire a te e al tuo gruppo di lavoro la mia incondizionata solidarietà, ricordo che tutte queste bassezze si stanno verificando all'interno di un partito che si è sempre professato democratico e tollerante, e in un paese (Pegognaga) che si è sempre detto all'avanguardia, sia come civiltà che come qualità della vita.
Mi firmo, perché non ho paura delle mie idee, e perché si sappia che le cose che ho scritto sono frutto dei miei ragionamenti e delle mie impressioni, e non mi sono state suggerite da amici o compagne o soci.
Spero che anche questo mio commento venga letto durante un qualche dibattito pubblico, magari alla presenza di qualche alta carica, per dimostrare quanto siamo cattivi e incivili, solo perché la pensiamo diversamente e abbiamo il coraggio di dirlo.

Carmelita Trentini ha detto...

Aver smosso te, vecchio amico a votare, è già per me un risultato eccezionale! E la soddisfazione più grande è aver fatto capire, spero, che anche a Pegognaga, è mecessario portare avanti un pensiero che abbia il coraggio di vedere ed immaginare un futuro diverso dal nulla fino ad ora proposto.
Sono sempre stata cosciente fin d'allinizio di questa avventura che non avremmo mai vinto, è stata dura, molto dura.
Comunque è stata una grande soddisfazione trovare ancora ragazzi e persone che hanno voglia di sperare di costruire un futuro migliore e di credere ancora che gli ultimi potranno essere un domani i primi!

claudio ha detto...

caro "bisichef" scusa la mia ignoranza ma hai detto che ti saresti firmato...forse dai per scontato che il tuo nickname sia conosciuto da tutti ma io non lo conosco